Villa Subaglio è un’elegante dimora settecentesca che sorge in cima all’omonimo colle, nel cuore della Brianza. Immersa in un vasto parco secolare di querce rosse e conifere, essa gode di un panorama unico che va dalla pianura Padana fino all’arco prealpino, con una vista d’eccezione del Monte Resegone.
L’edificio fu realizzato all’inizio del 1700 sul colle Subaglio, che prende il nome da una nobile casata della zona nota sin dal Medioevo, ma già estinta da lungo tempo all’epoca della costruzione; a ricordare l’etimologia latina del nome della famiglia, ritroviamo un’iscrizione in calce alla nicchia dell’androne con le parole “sub alis tuis”, che richiamano un’invocazione alla protezione divina.
Nei mappali teresiani del 1721 la proprietà del Subaglio è assegnata al Marchese Giovanni Rescalli, il quale la cede poi al figlio Paolo. Verso la metà del XIX secolo Villa Subaglio passa dalla famiglia Rescalli ad altri proprietari, fino al 1883, anno in cui viene acquistata dai fratelli Emanuele e Giovanni Prinetti.
Nel corso della sua lunga storia Villa Subaglio ha ospitato diversi personaggi illustri, tra cui l’Arciduca d’Austria Carlo Francesco con la consorte Sofia, il Granduca di Toscana Leopoldo II, il duca di Modena Francesco d’Este e, dopo l’Unità d’Italia, vari esponenti di Casa Savoia.
Oggi Villa Subaglio è una prestigiosa location di charme per eventi privati e aziendali, matrimoni e servizi fotografici e pubblicitari.
Il parco e i giardini di Villa Subaglio
Un lungo viale attraversa la vasta tenuta e permette di ammirare il paesaggio circostante, partendo dal cancello esterno fino a giungere ai piedi della villa; qui ritroviamo un elegante giardino all’italiana, con terrazze, fontane, aiuole fiorite e statue in stile classico, un romantico giardino inglese – che si distingue da quello all’italiana per il suo stile più libero e naturale, sebbene sempre curato – ed un suggestivo sentiero di cipressi che conduce verso il resto dello sconfinato parco e del bosco che circonda la proprietà, per una superficie verde totale di 27 ettari.
Tra le secolari querce rosse e le imponenti conifere vive la ricca fauna del parco composta da lepri, scoiattoli e daini, che i visitatori più fortunati riescono talvolta ad avvistare.
Gli ambienti interni
Villa Subaglio, che nel corso del ‘700 e dell’800 ha subito numerosi rimaneggiamenti e modifiche, è un tipico esempio di villa di delizia lombarda, ovvero il luogo in cui i nobili amavano trascorrere il tempo tra ricevimenti, balli e divertimenti.
La sua pianta a ferro di cavallo racchiude la corte d’onore che si apre verso l’ingresso principale. L’edificio ha una volumetria semplice e si sviluppa su due piani, i cui interni sono assolutamente ben conservati, con i decori barocchetti originali del pittore Costantino Frisia.
Tra gli ambienti interni in cui è possibile organizzare ricevimenti nuziali ed eventi vanno segnalati i cinque saloni dai soffitti finemente affrescati e dalle ampie vetrate, oltre che il Padiglione delle Arti, recentemente ristrutturato.
Originariamente adibito a cappella gentilizia, il Padiglione è suddiviso in tre sale, dai nomi suggestivi: Geometria, ovvero il luogo dove un tempo avveniva la vestizione del celebrante, adesso decorato con l’immagine della Dea delle Arti colta nell’atto di riordinarsi i capelli; Ornato, l’aera una volta occupata dall’altare e che ora presenta la Dea delle Arti che, in volo, risveglia la natura con la propria energia vitale. A fare da sfondo alla scena troviamo una continua teoria di tralci, piante, fiori, uccelli colorati. E infine la sala “Architettura”, all’epoca destinata ai fedeli, oggi dipinta con finti elementi architettonici costituiti da paraste, cariatidi e balaustre che si aprono al paesaggio circostante.
Non vanno, infine, dimenticate le cantine, che possono essere affittate separatamente e che vengono utilizzate, oltre che per degustazioni ed eventi privati, anche per le feste danzanti fino a tarda notte, senza limiti d’orario.
MATRIMONIO A VILLA SUBAGLIO
Villa Subaglio, oltre a possedere un fascino indiscutibile che la rende la cornice perfetta per un ricevimento di nozze, è anche casa comunale e i matrimoni qui celebrati hanno dunque valore legale.
Per la sua atmosfera raffinata e fiabesca, per i suoi colori delicati e vibranti e per la bellezza senza tempo dei suoi giardini, Villa Subaglio è stata scelta come location di matrimonio da una coppia davvero speciale: Virna Toppi e Nicola del Freo, primi ballerini del Teatro La Scala, che qui hanno voluto coronare la loro splendida storia d’amore con un “sì” che ha emozionato tutti, compresi i fotografi di Click E Chic che hanno immortalato l’evento e che ce lo raccontano nel real wedding del loro sito e nel loro blog.