Scandalo in Champions League, quattro giocatori rischiano la squalifica

Gestacci violenti, insulti e comportamenti scorretti con il pubblico: il Real Madrid è al centro di uno scandalo che potrebbe costare caro in Champions League. La UEFA ha rilevato una condotta indecente durante il match contro l’Atletico Madrid, avviando un’indagine disciplinare che potrebbe portare alla squalifica di alcuni giocatori.

La partita incriminata è quella del 12 marzo, un ottavo di finale fondamentale per entrambe le squadre in corsa per i quarti. Tra i protagonisti finiti sotto esame ci sono nomi di spicco: Kylian Mbappé, Vinicius Junior, Antonio Rüdiger e Dani Ceballos, talenti affermati sia nei campionati nazionali che in Europa. Mbappé e Vinicius sono da tempo miglior calciatori nel campionato spagnolo, in vista anche a livello continentale e nei bookie (22Bet).

L’ispettore disciplinare della UEFA dovrà ora valutare le prove e stabilire eventuali sanzioni. Se confermate le accuse, il Real Madrid rischia di perdere giocatori chiave in un momento cruciale della stagione.

Che cosa hanno fatto esattamente?

Antonio Rüdiger ha afferrato Kylian Mbappé per il collo, mentre il fuoriclasse francese ha risposto con un gesto volgare, forse per gioco o provocazione. Nel frattempo, Vinicius Junior si è scontrato con il pubblico sia prima che dopo il match, aggiungendo tensione a un caso già delicato. La UEFA ha avviato un’indagine basata sul proprio Regolamento disciplinare e l’ispettore nominato dovrà trovare prove concrete per avvalorare l’accusa.

Il Real Madrid farà di tutto per difendere i suoi giocatori e scongiurare sanzioni pesanti. Per Ancelotti (qui tutti gli articoli in cui compare), perdere elementi chiave sarebbe un colpo durissimo, specialmente in vista del quarto di finale contro l’Arsenal. Tuttavia, esistono precedenti incoraggianti: nel 2019, Cristiano Ronaldo ricevette solo una multa dopo un gesto controverso in Juventus-Atletico, evitando la squalifica. Anche Diego Simeone, per un episodio simile, pagò una sanzione di 20.000 euro senza essere escluso dalle partite.

Ora il club spera che la UEFA adotti lo stesso metro di giudizio, evitando provvedimenti che potrebbero compromettere la corsa alla Champions. Tuttavia, resta un dato chiaro: rispondere alle provocazioni del pubblico può costare caro, ed è fondamentale dare il buon esempio dentro e fuori dal campo.

Come è andata la partita?

Per quest’ultimo paragrafo riepiloghiamo le accuse e il comunicato ufficiale. NOTA UFFICIALE – La UEFA ha nominato un Ispettore Etico e Disciplinare per indagare sul comportamento indecente di Rüdiger, Mbappé, Ceballos e Vinícius Jr. durante Atletico-Real Madrid del 12 marzo. Le decisioni verranno comunicate successivamente. Gli episodi sotto esame riguardano gesti e provocazioni nei confronti del pubblico: Rüdiger ha mimato il gesto del “tagliare il collo” verso i tifosi, mentre Vinícius Jr ha provocato ripetutamente il pubblico ricordando i trionfi europei del Real. Mbappé si sarebbe toccato le parti intime davanti agli avversari, mentre Ceballos, pur senza giocare, ha rivolto gesti provocatori verso le tribune. L’indagine UEFA potrebbe portare a sanzioni o squalifiche per i giocatori coinvolti, mettendo a rischio la presenza di alcuni titolari nei quarti di Champions League.

Il match tra Real Madrid e Atletico Madrid, disputato al Santiago Bernabéu davanti a oltre 80.000 spettatori, è stato una battaglia intensa e ricca di tensione. Dopo un primo tempo equilibrato, i Blancos hanno sbloccato il risultato con un gol di Vinícius Jr, ma l’Atletico ha risposto subito con un colpo di testa di Morata. Nel secondo tempo, l’intensità è aumentata, con continui ribaltamenti di fronte e polemiche arbitrali. L’episodio chiave è arrivato nei minuti finali, quando Mbappé ha segnato su rigore dopo un contestato fallo in area. L’Atletico ha protestato a lungo, ma il VAR ha confermato la decisione. Il Real Madrid ha così conquistato una vittoria sofferta, staccando il pass per i quarti di Champions League, ma la tensione in campo ha lasciato strascichi.

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