Perché e quando scegliere elementi e strutture prefabbricati come quelle di C.M.C. Prefabbricati Srl? Che vantaggi assicurano rispetto ai più tradizionali manufatti edilizi? E, soprattutto, vanno bene per qualsiasi tipo di costruzione? Il mercato delle strutture e degli edifici prefabbricati è oggi decisamente più variegato di qualche decennio fa – sebbene, contrariamente a quanto possa pensare chi non abbia grande familiarità con l’argomento, è un mercato antico e le cui origini risalgono almeno all’industrializzazione di metà Ottocento. Questo vuol dire, per esempio, che le ditte del settore lavorano oggi tanto con prefabbricati industriali (capannoni, depositi, eccetera) quanto con prefabbricati per l’edilizia pubblica (toilette pubbliche, infopoint turistici, eccetera) e privata (villette, moduli abitabili, strutture turistiche, eccetera). Ancora, prefabbricati possono essere i singoli elementi costruttivi (travi, pilastri, eccetera) utilizzati nei cantieri. Sbaglia, infine, chi pensi che il mondo dei prefabbricati si concluda oggi nei prefabbricati in legno: sebbene ancora molto usato, soprattutto per costruire villette e campeggi in zone di interesse naturalistico per esempio, quelli in legno sono tanto comuni oggi quanto i prefabbricati in cemento armato.
Strutture e moduli prefabbricati per l’edilizia: che vantaggi rispetto alla muratura
Che vantaggi ci sono, insomma, nello scegliere delle strutture prefabbricate? Velocità e risparmio, innanzitutto. Come suggerisce lo stesso nome, infatti, i prefabbricati sono prodotti in fabbrica, secondo processi automatizzati che ne abbattono sensibilmente il costo. Se si tratta di moduli prefabbricati per i cantieri, hanno dimensioni standard e tali da poter essere adattati al bisogno alle singole strutture in costruzione. E anche nel caso degli edifici prefabbricati ready-in, ossia già pronti all’uso come le strutture abitative per esempio, l’abbattimento dei costi deriva soprattutto dal poter direttamente installare, pur combinandoli diversamente tra loro e a seconda delle proprie esigenze, moduli già confezionati. Certo, quando si opta per delle strutture edili prefabbricate ci si deve far carico dei costi di trasporto, che deve avvenire in totale sicurezza e potrebbe essere più costoso di quel che si immagina, ma il bilancio rimane comunque positivo se li si compara ai costi di cantiere.
Spesso la scelta dei prefabbricati è indicata anche come la più sostenibile da un punto di vista ecologico. Una prima ragione è di semplice intuizione: se questa tipologia di strutture non richiede lavorazione in cantiere, ci sono meno scarti e meno rifiuti speciali da smaltire (correttamente). Soprattutto, però, i prefabbricati, soprattutto i prefabbricati moderni, sono più facili da isolare – dal punto di vista termico, sonoro, eccetera – e questo vuol dire, a valle, meno difficoltà per esempio a regolarne la temperatura e meno dispendio energetico quindi. Come già si accennava, la possibilità di scegliere tra una serie di materiali e di finiture diverse fa sì, in più, che le strutture prefabbricate siano anche le più sostenibili e rispettose del paesaggio naturale, specie quando usate in zone rurali o protette. Quanto alla sicurezza dei prefabbricati, infine, soprattutto se si scelgono strutture di qualità e rispettose delle norme previste in materia, può rivelarsi maggiore di quella assicurata dalle strutture in muratura, specie da un punto di vista sismico o ignifugo.