La cartella clinica è un documento di vitale importanza per la salute di un individuo. Al suo interno sono riportate le informazioni riguardanti la sua condizione fisica e il suo trascorso medico, con dati e report legati a eventuali operazioni effettuate in passato, trattamenti a base di medicinali, indicazioni su intolleranze alimentari e via dicendo.
Stiamo parlando di un documento estremamente rilevante. La cartella clinica, infatti, consente di esaminare la salute di un soggetto con estrema precisione. Ciò permette a un medico o a un centro specializzato di osservare la storia clinica del paziente, in maniera tale, qualora le eventualità lo richiedessero, da adottare una cura efficiente e di qualità.
Per quanto risulti rilevante, però, la cartella clinica cartacea presenta problemi dal punto di vista della conservazione. Alla pari di un qualsiasi altro documento di carta, la cartella è soggetta a danni relativi all’usura dei materiali che la compongono. È ben noto come la carta possa danneggiarsi con grande facilità, piegandosi, strappandosi o corrodendosi in caso di elevata umidità, tutte condizioni, quelle citate, che possono prodursi in ambienti inadatti per la conservazione dei documenti.
Conseguenza naturale dei fenomeni descritti è l’adozione, da parte degli istituti sanitari, di soluzioni che possano garantire la conservazione perfetta dei documenti clinici. E, anche in questo caso, a venire in soccorso dei gestori della documentazione clinica ci ha pensato la tecnologia. Andiamo alla scoperta della cartella clinica elettronica (sul sito di Savino Solution trovi ulteriori approfondimenti).
Cartella clinica elettronica: le caratteristiche
L’elettronica ha assunto un ruolo fondamentale in ambito sanitario. La rivoluzione più recente del settore riguarda l’introduzione della cosiddetta cartella clinica elettronica, un documento digitale nel quale vengono raccolte le informazioni cliniche del paziente considerato.
In sostanza, la cartella clinica elettronica non è altro che l’evoluzione diretta della classica cartella clinica cartacea, una sorta di trasposizione in digitale dei dati trascritti sul documento di carta. Tra le caratteristiche più rilevanti della cartella clinica elettronica troviamo innanzitutto la completezza, un fattore condiviso per necessità con la cartella cartacea.
Affinché una cartella clinica possa considerarsi utile, al suo interno andranno riportate tutte le informazioni cliniche relative allo stato di salute del paziente, dai dati sui trattamenti farmacologici in atto sino alle più recenti operazioni chirurgiche effettuate in ambulatorio. Il discorso vale sia per la cartella cartacea che per quella elettronica, con la differenza sostanziale che per quest’ultima non vi è alcun limite dal punto di vista della compilazione di rapporti clinici.
Se una cartella cartacea è soggetta a problemi relativi alla capienza dei faldoni (o delle cartelline, dei raccoglitori o di qualunque altro oggetto usato per lo stoccaggio dei dati clinici), nel caso della cartella elettronica il problema non sussiste. Di fatto, la cartella elettronica consiste in un file (il formato può variare in base al sistema operativo utilizzato) di dimensioni variabili, all’interno del quale, a seconda del singolo caso clinico, saranno riportate le informazioni relative al paziente in esame.
Vantaggi nel fare uso della cartella clinica elettronica
La cartella clinica elettronica porta con sé dei vantaggi rilevanti. In primo luogo, la cartella clinica elettronica viene aggiornata con costanza ed eccezionale rapidità. Trattandosi di un documento digitale, la sua compilazione (e il suo conseguente salvataggio) può essere portata a termine tramite un semplice PC, aggiornando i dati del documento nel giro di qualche minuto.
In secondo luogo, un vantaggio della cartella elettronica riguarda la disponibilità istantanea del documento stesso per tutto lo staff medico impegnato nello studio del caso clinico. Il file della cartella clinica, infatti, può essere visualizzato in contemporanea da un’intera équipe di medici, facendo affidamento su un numero illimitato di dispositivi elettronici.
Infine, al di là delle eccezionali possibilità di consultazione istantanea dei documenti clinici, va lodato anche l’abbattimento dei costi di stampa e di archiviazione delle cartelle cliniche: tenere in archivio documenti cartacei è assai più dispendioso rispetto all’archiviazione di file digitali.