Crociere con i bambini a bordo: una vacanza diffusa in tutto il mondo
Sempre più persone, anche in Italia, si appassionano alle crociere in mare. La crociera in barca, in mare aperto, è una vacanza dinamica e coinvolgente che permette di immergersi nell’immensità del blu e di distrarsi per un po’ dallo stress quotidiano.
Gli itinerari da scegliere sono innumerevoli e permettono di osservare le bellezze naturali ed artificiali del mondo da un’altra prospettiva rispetto a quella della terraferma.
Spesso, però, quando si tratta di coinvolgere i propri bambini ci si chiede se sia un tipo di vacanza adatto alle loro numerose e peculiari esigenze. Con dei semplici accorgimenti che concernono le caratteristiche dell’imbarcazione con cui si intenda partire, l’occorrente per la navigazione e la routine da seguire in viaggio, la vacanza in mare aperto diventa confortevole e divertente anche per i piccoli di casa.
Moltissimi tipi di imbarcazioni consentono di avventurarsi in tutta sicurezza in mare aperto, scegliendo un itinerario che meglio si sposi con l’obiettivo di trascorrere una vacanza assolutamente piacevole con tutta la famiglia. Si consiglia, a tal proposito, il noleggio dell’imbarcazione dagli esperti di mistralsailing.it.
Come scegliere l’imbarcazione adatta per la vacanza in mare con i bambini
L’imbarcazione che ospiterà i vostri bambini, anche i più piccoli, durante le vacanze, deve avere delle caratteristiche di base e di struttura che la rendano idonea ad una navigazione tranquilla e confortevole.
Il bagaglio di indumenti ed oggetti indispensabili per ogni bambino, si sa, è molto consistente: per questo la prima cosa da osservare nella scelta dell’imbarcazione giusta è la capienza dello scafo e dei govoni dove stipare tutto il necessario.
Per imbarcare comodamente tutto l’occorrente necessario per la vacanza in mare di un solo bambino sarà sufficiente uno scafo di 9 metri; se i bambini sono due lo scafo dovrebbe essere ampio almeno 11 o 12 metri; infine, se i bambini a bordo sono numerosi, lo spazio per stipare i loro bagagli dovrà essere di grandezza non inferiore ai 13-14 metri.
Sicuramente un’imbarcazione dotata di uno scafo di dimensioni molto ampie sarà poco performante, ma ciò non deve interessare ai navigatori che vogliano coinvolgere i bambini nella vacanza poiché le priorità restano il comfort e la sicurezza in navigazione.
Al fine di rendere più sicura la permanenza dei bambini sull’imbarcazione sarà molto più adatta una coperta che presenti pochi dislivelli.
Per quanto riguarda le caratteristiche strutturali dell’imbarcazione, inoltre, bisogna prendere in considerazione quelle che siano dotate di ampi spazi che diano la possibilità ai bambini di giocare e muoversi liberamente.
Inoltre sarà utile considerare se abbia delle cuccette, le quali fanno sentire i bambini accolti e protetti e ricordano loro la culla. Per la nanna dei bambini più piccoli un’alternativa potrebbe essere quella di attaccare della amache nelle cuccette che il movimento ondulatorio del mare, cullerà naturalmente.
Come tutte le strutture in cui i bambini trascorrono il loro tempo, anche l’imbarcazione dovrà essere preparata in modo che sia estremamente accogliente. Innanzitutto bisognerà procedere alla messa in sicurezza degli spazi.
Per evitare botte e cadute si consiglia di:
- mettere lungo il perimetro dell’imbarcazione delle reti protettive;
- montare nelle cuccette dei teli che impediscano ai bambini di rotolare giù durante il sonno o nei momenti di gioco;
- posizionare dei cuscini attorno alle pareti degli spazi interni utilizzati dai bambini.
Infine si raccomanda di liberare il pozzetto da tutte le attrezzature che potrebbero risultare pericolose dal momento che molto probabilmente quello sarà lo spazio più abitato dai bambini soprattutto nelle ore di navigazione.
Come organizzare al meglio l’itinerario di una vacanza in mare
La vacanza in mare aperto con i bambini non dovrebbe essere un’avventura, al contrario, dovrebbe essere pianificata il più dettagliatamente possibile al fine di evitare inconvenienti. Si consiglia innanzitutto di scegliere un periodo di navigazione che sia caratterizzato dalle migliori condizioni atmosferiche, affinché questa possa essere tranquilla e sicura.
Le rotte da percorrere dovrebbero essere puntualmente definite prima della partenza e dovrebbero prevedere delle alternative nel caso in cui le condizioni atmosferiche avverse dovessero rendere non troppo agevole la percorrenza della rotta predeterminata.
È importante decidere porti sicuri ed attrezzati dove ormeggiare, al fine di rendere sicura e confortevole la discesa dei bambini dall’imbarcazione in ogni condizione atmosferica.
È preferibile scegliere tappe di approdo con rade e spiaggette in cui far giocare i bambini e rendere loro perfettamente godibile ogni momento.
Un’idea intrigante potrebbe essere quella di navigare con altre imbarcazioni con a bordo famiglie con bambini, di modo che questi possano socializzare e giocare in compagnia. Una bella esperienza resta davvero indimenticabile se condivisa con gli amici!
Cosa non deve mancare nel bagaglio della vacanza in mare aperto con i bambini
È necessario partire con la cambusa piena di tutti i cibi conservabili che facciano parte dell’alimentazione quotidiana dei bambini. Tutte le loro abitudini ovviamente dovranno essere rispettate in vacanza e non stravolte!
Per i bambini un po’ più grandi è consigliabile far bere thè e far mangiare biscotti secchi a colazione, poiché il latte, essendo un alimento più pesante da digerire, potrebbe favorire il mal di mare.
Per quanto riguarda gli indumenti adatti alla navigazione sono indispensabili:
- costumi;
- indumenti comodi come tute e pigiamini;
- abbigliamento di tessuti leggeri che si asciughino facilmente;
- felpe e maglioncini;
- cerata;
- stivaletti di gomma;
- sandaletti di gomma.
La crema solare è fondamentale poiché la pelle delicatissima dei bambini sarà sottoposta allo stress del sole, dell’acqua salata e del vento durante tutta la vacanza in mare aperto.
Altri utili accorgimenti nella navigazione in mare aperto con bambini piccoli
Nei momenti di maggior frenesia, quali partenza, ormeggi, entrata e uscita dai porti, si consiglia di tenere i bambini vicino ai genitori e di descrivere in modo rassicurante le azioni che si compiono, in modo che si sentano tranquilli e coinvolti.
Se si è allo stesso tempo skipper e genitori, per la sicurezza dei bambini più piccoli, durante le operazioni di ormeggio e manovra, è possibile fissare il seggiolone al tambuccio, affinché si possa procedere tranquillamente al compimento delle azioni necessarie alla navigazione, senza perdere di vista i piccoli di casa.
Nel caso in cui le condizioni meteorologiche siano avverse, i bambini dovranno stare nel pozzetto con le cinture di sicurezza bel allacciate poiché una vacanza con i bambini deve essere in primo luogo confortevole e sicura in tutte le circostanze.