Il Parco delle Basiliche, uno dei più centrali di Milano, è situato tra corso di Porta Ticinese e via Molino delle Armi ed incorpora uno dei luoghi archeologicamente più rilevanti della città: Piazza della Vetra.La piazza, totalmente ridefinita dalle costruzioni sorte dagli anni ’30 del ‘900, ha un importante valore storico. Nell’antichità, prima della costruzione delle mura di Massimiliano, vi confluivano, riunendosi nella Vettabbia, i fiumi Seveso e Nirone, in seguito deviati e connessi alla cerchia dei navigli. A testimonianza dell’antico corso di questi fiumi, ci sono oggi presso la Vetra i resti di due ponti, del III e XIV secolo. Dal 1045 al 1840 la piazza fu il luogo destinato alle pubbliche esecuzioni e supplizi, caratterizzato dalla presenza del patibolo. In questa zona sorgevano nel medioevo le botteghe dei conciatori, detti “vetraschi”, che diedero secondo alcuni il nome alla piazza; secondo altri “vetra” deriverebbe invece dal latino “castra vetera”, gli antichi accampamenti militari romani che dovevano esservi in prossimità dei palazzi imperiali.Il Parco delle Basiliche sorse nell’ultimo dopoguerra su progetto degli architetti Bagatti-Valsecchi e Grandi, e fu ricavato dalla mancata ricostruzione degli edifici qui devastati dai bombardamenti della II Guerra Mondiale.Il parco, che ha forma allungata, si snoda con andamento parallelo al corso di P.ta Ticinese, collegando le due splendide Basiliche da cui prende nome: S. Lorenzo e S. Eustorgio.Contrariamente alla tradizione che vuole un grande prato verde davanti alle chiese romaniche, il parco si sviluppa intorno alle parti absidali delle basiliche, mettendone in risalto i volumi architettonici.Recintato nel 1999, è dotato di un sistema di telecamere che ne sorveglia i cancelli durante la notte.
ORARIApertura: ore 6.30Chiusura: novembre, dicembre, gennaio, febbraio ore 20.00; marzo, aprile ore 21.00; maggio ore 22; giugno, luglio, agosto, settembre ore 23.00; ottobre ore 21.00
ATTREZZATURE: parco giochi, campi da gioco, area per cani, servizi igienici.
ELEMENTI RILEVANTI: Basilica di San Lorenzo MaggioreBasilica di Sant’Eustorgio
PRESENZA ARBOREA: quercia rossa, olmo, platano, carpino, ciliegio, faggio, betulla, acero, liquidambar, sofora, tiglio