I 5 migliori piatti (fritti) della Lombardia

Come si dice dalle nostre parti, fritto è buono tutto. Sia che si tratti di un gustoso piatto di polpette, di polenta o più semplicemente pollo o maiale. La frittura regala croccantezza ed un sapore più intenso agli ingredienti. Molte regioni Italiane offrono fritture nella propria cucina tradizionale: andiamo a vedere le 5 migliori ricette di piatti fritti della Lombardia. Saprete resistere?

Sciatt

Gli sciatt sono un piatto tipico della Valtellina: si tratta di frittelline croccanti di formaggio fuso che vengono fritte un attimo prima di essere servite su un letto di cicoria. La ricetta ha una difficoltà media perché è richiesto un minimo di manualità durante la preparazione. Ecco gli ingredienti per 4 persone:

Farina di grano saraceno: 300 gr

Farina bianca 00: 150 gr

Formaggio Bitto o Casera: 300 gr

Grappa: 20 ml

Acqua minerale: q.b.

Birra: q.b.

Sale e pepe: q.b.

Preparazione: è necessario innanzitutto tagliare il formaggio a cubetti. In una terrina a parte mescolare i due tipi di farina insieme alla grappa, alla birra e all’acqua minerale: è necessario sbattere a lungo gli ingredienti in modo da ottenere una pastella liscia e facile da utilizzare.

A questo punto basterà passare un cubetto di formaggio nella pastella e poi inserirla nella friggitrice ad aria o nell’olio bollente a seconda di quanto salutare si desidera il piatto. Se volete esagerare friggeteli in una padella dove avrete fatto sciogliere del burro bollente. Servire su un piatto di cicoria o insalata di stagione.

Cotoletta alla milanese

Uno dei piatti più tipici del capoluogo lombardo, diventata una vera e propria istituzione. Perché sia fatta come si deve è innanzitutto necessario utilizzare la lombata del vitello di latte. E’ importante che le cotolette non siano né troppo grasse, né troppo magre in modo che risultino pronte da cucinare senza tante procedure iniziali. Ecco tutti gli ingredienti per 4 persone:

Costolette di vitello con osso: una per persona con un’altezza di 1 cm

Pane grattugiato grossolanamente: q.b.

Uova: 2

Sale: q.b.

Passiamo alla preparazione: per prima cosa è necessario fare dei tagli al bordo delle cotolette in modo che non si arriccino durante la cottura, ma che rimangano stese come si deve. Sbattere l’uovo e aggiungere un pizzico di sale.

A questo punto è necessario passare la cotoletta nell’uovo e poi nel pangrattato facendo attenzione che tutte le parti siano ben coperte da entrambi gli ingredienti. Il nostro consiglio per renderla più gustosa è quello di passarla una seconda volta nell’uovo e nel pangrattato. Friggere nella friggitrice ad aria per 13 minuti o nel burro bollente in una padella larga finché non è dorata. Dovrebbe risultare croccante fuori e morbida nel centro. Si può accompagnare con del riso giallo.

Frittura di Alborelle

Le Alborelle sono piccoli pesci di lago che fritti regalano fragranza e croccantezza. Questi pescetti sono stagionali: il momento migliore per consumarli va dai primi di ottobre fino alla fine di maggio. Grazie alle loro minute dimensioni si possono friggere e mangiare tutti interi senza doverli eviscerare. Ecco quali sono gli ingredienti per 4 persone per una frittura gustosa:

Alborelle: 800 gr

Farina bianca 00: 50 gr

Olio di oliva: 250 ml

Sale: q.b.

Per prima cosa occorre squamare e lavare le alborelle, non occorre invece eviscerarle. E’ importante asciugarle bene e poi passarle nella farina: se avete un setaccio verranno anche meglio, visto che si legheranno più facilmente alla farina.

Si possono friggere per 8 minuti nella friggitrice ad aria calda o 5 minuti nell’olio bollente. Prima di servirle farle scolare ad asciugare su un foglio di carta assorbente. Si possono servire con della polenta di contorno.

Baccalà fritto con cipolle

Il baccalà è un pesce di acqua salata di medie dimensioni che si può cucinare in modi del tutto diversi: in umido, leggermente infarinato e ovviamente fritto. In questo modo potrete gustare l’esterno croccante e l’interno morbido che quasi si scioglie ad ogni forchettata. Ecco gli ingredienti necessari per 4 persone:

Filetto di Baccalà: 1 Kg

Cipolle bianche: 1 Kg

Farina: 50 gr

Olio di oliva: 2 cucchiai

Sale: q.b.

E’ importante acquistare il baccalà dissalato e lasciarlo comunque qualche ora in ammollo cambiando almeno due volte l’acqua. Prima di lavoralo per la frittura, asciugatelo bene. Tagliatelo a filetti, togliete la pelle ed eventuali lische.

A parte pulite e tagliate le cipolle e passatele in padella con l’olio: una volta imbiondite, spengete il fuoco e lasciate raffreddare. Il baccalà va infarinato e fritto: in friggitrice per 15 minuti o nell’olio bollente per 10 minuti. Servitelo con le cipolle.

Mondeghili

I mondeghili non sono altro che polpette della tradizione contadina lombarda. La loro origine viene fatta risalire addirittura alla storica dominazione spagnola. La ricetta è facile, ma è necessario prestare attenzione ai vari passaggi. Ecco, intanto gli ingredienti per 4 persone:

Biancostato di manzo: 300 gr

Mortadella di fegato: 80 gr

Uova: 1

Pangrattato: q.b

Parmigiano grattugiato: 30 gr

Latte intero: 1 bicchiere pc

Cipolla, sedano, carote: 1

Prezzemolo tritato: q.b.

Sale e pepe: q.b.

Passiamo alla preparazione: per prima cosa è necessario dare una sbollentata al sedano e alle carote, oltre che alla cipolla. Aggiungete anche la carne e lasciate bollire a fuoco medio per circa 1 ora o finché la carne non si sarà ammorbidita. Una volta terminata la cottura, tagliuzzate la carne e sbriciolate i pezzi più grossi.

Unitevi la mollica di pane sciolta nel latte. A questo punto è necessario aggiungere anche la mortadella tritata: a chi piace la carne molto fine, ripassate tutto nel tritacarne, altrimenti schiacciate tutto con una forchetta e amalgamate. Unitevi l’uovo e il formaggio grattugiato. Poi passate alla noce moscata e al prezzemolo. Aggiustate di sale e pepe e mescolate con le mani. Prima di friggerli è necessario passare i mondeghili nel pangrattato. Si possono cuocere nella friggitrice o nel burro. Servire caldi.

Problemi di pesantezza con il fritto?

Si, è vero: il fritto può risultare un po’ pesante, soprattutto se si utilizza il burro al posto dell’olio come descritto in molte ricette lombarde. In verità, basterebbe usare bene le temperature, ma se volete tenere d’occhio anche la linea, vi suggeriamo un modo per non rinunciare al fritto ed evitare allo stesso tempo di sentirsi in colpa dopo averlo mangiato: stiamo parlando delle friggitrici ad aria, un’innovazione nel campo degli elettrodomestici da cucina che permette di friggere quasi totalmente senza olio, ottenendo comunque un risultato soddisfacente e gustoso.

Queste moderne friggitrici si comportano come dei forni ventilati ad alta temperatura: sfruttano l’aria come conduttore di forte calore, al posto dell’olio o del burro. Funzionano? Abbastanza bene: si ottengono dei fritti dorati e croccanti usando solo un velo di olio.