Quanti danni produce la polvere in un ambiente professionale?

Milano è una grande città e come tutte le grandi città è immersa nello smog e nell’inquinamento, questa grande metropoli comprende grandi, medi e piccoli ambienti professionali che combattono con la polvere classica simile a quella di casa e quella derivante da fumi di scappamento, polveri sottili se siete vicino ad aree industriali o di forte produttività, un po’ di terra naturale oppure di terreni o pavimenti in granito sciolto che purtroppo rimane in parte attaccato alla suola delle scarpe per essere portato in altri ambienti esterni.

La differenza tra polvere e inquinamento

La polvere di casa che troviamo anche negli uffici, nei negozi o nei locali è formata da diverse componenti atmosferiche e in parte la produciamo anche noi a causa dei nostri frammenti di pelle, unghie e fibre di vestiti. Nella polvere proliferano inoltre gli acari, i funghi e larve di insetti microscopici che rilasciano anche frammenti di uova e, purtroppo, qualche volta muoiono divenendo parte integrante della sporcizia.

Pensate che la polvere, sia quella che definiamo di casa sia quella risultante da produzioni industriali e chimiche, è composta da particelle microscopiche che sulla loro superficie ospitano un complesso ecosistema anche batteriologico con un comportamento autonomo e riproduttivo. Il risultato è che ogni granello di polvere produce un microgas che procura il particolato.

Cos’è il particolato?

Il particolato non è la semplice inalazione di polvere che possiamo vivere a casa quando ad esempio aprimo un armadio o un cassetto che non apriamo dopo tanto tempo, oppure spostiamo un mobile per pulire rimuovendo la lanuccia di polvere che si crea. In genere, il nostro corpo reagisce arricciando il naso perché infastidito, starnutendo o tossendo se la quantità di polvere inalata o ingerita è tanta. Non è un danno gravissimo perché il nostro corpo ha un sistema di protezione esterno e interno molto potente rispetto a questo tipo di polvere e quantità, lo starnuto è già una forma di difesa. Il particolato è un aerosol atmosferico più incisivo e più dannoso non nel breve tempo ma nel lungo tempo, avviene esternamente dalle nostre case e, come detto sopra, dove vengono emessi fumi e vapori, succede a causa dello smog e dell’uso di prodotti chimici negli ambienti più comuni delle nostre città. Questo aereosol che comprende anche la polvere viene assorbita dal nostro corpo con tutte le conseguenze e gli effetti non tanto sul breve termine ma sul lungo. Molte sostanze che noi respiriamo infatti possono provocare tosse oppure inserire nel nostro corpo elementi cancerogeni. Ci sono degli studi specifici sul particolato e sugli effetti delle polveri sottili unite allo smog create dalle nostre città e dai nostri ambienti di lavoro. La pulizia degli ambienti professionali diventa importante per attenuare in buona parte gli effetti e ci si riesce soprattutto quando uffici, negozi e locali riescono a proteggere il proprio ambiente non solo chiudendo la finestra ma anche usando filtri specifici. La pulizia di un luogo di lavoro è di certo obbligatorio e deve essere eseguita con tecniche e strumenti adatti come l’aspirapolvere professionale, idropulitrici, lavapavimenti e spazzatrici con forte impatto igienizzante.

 

 

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